Il concetto di business tradizionale e’ il risultato della collaborazione di due elementi: il marketing tradizionale, il quale ha il compito di generare leads, e l’ufficio vendite, al quale e’ riservato il compito di convertire tali leads in sales.
Tradizionalmente l’ufficio marketing e l’ufficio vendite hanno sempre trovato nella bassa performance dell’altro il motivo del business zoppicante che ha caratterizzato l’operato di molte aziende negli ultimi anni.
La tradizionale combinazione delle tattiche di bombardamento dei consumatori da un’infinita’ di messaggi pubblicitari che li interrompono nella loro attivita’ quotidiane, con la pressione esercitata da sales man non e’ piu’ sufficente a convertire leads in acquirenti.
Gli ultimi anni sono stati caratterizzati dall’ascesa dei social media che hanno modificato profondamente il rapporto tra consumers e prodotti, elevando la posizione del primo a soggetto attivo piuttosto che passivo, il quale conduce ricerche online sui prodotti e condivide esperienze su un prodotto e/o brand.
Il consumatore e’ cosciente del proprio potere decisionale e il marketing tradizionale deve conquistare la sua fiducia affinche’ possa migliorare la conversione lead/acquisto.
Nei prossimi anni le aziende che vorranno emergere dovranno abbracciare il Social Business, stabilire un rapporto one to one con i consumatori, caratterizzato da informazioni relative ai prodotti, al brand e alla mission dell’impresa, che conquisti la loro fiducia prima di poterli annoverare come clienti.
Il Social Business e’ dunque l’anello mancante tra il marketing tradizionale e le strategie di vendita, aspetto nuovo che nutre il bisogno di autonomia del consumatore di conoscere e decidere cosa comprare, quando comprare e a che prezzo comprare.
Il processo di acquisto e’ cambiato radicalmente e cosi dovranno fare marketing e vendite.